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Isbn 978-88-99498-92-4
€ 12,00
Pagine 232
Pericolo sulle cime
di Gary Snyder
Traduzione e cura di Paolo Allegrezza
Questo libro di poesie, pubblicato nel 2004 a venti anni dall’ultima raccolta, inizia con l’ascesa al Mt. St. Helens compiuta dall’autore nell’agosto 1945. Al ritorno, venuto a conoscenza delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, giura di combattere per il resto della sua vita un potere «tanto crudele e devastante». Praticando una sorprendente varietà di stili, Danger on Peaks costruisce un ponte tra quelle giovanili esperienze e le poesie successive concernenti quella che lo stesso autore definisce una dimensione di vita «immediata, intima, di piccoli fatti e intuizioni». Ne scaturisce la raccolta più personale di Gary Snyder e l’esempio di come la poesia si possa coniugare ad una spinta di liberazione, non solo individuale.
Con testo a fronte, questa è la prima traduzione italiana.
Gary Snyder (San Francisco, 1930) è l’ultimo superstite della Beat Generation. A lui è ispirato Japhy Ryder, il personaggio ne I vagabondi del Dharma di Jack Kerouac. Studioso di lingue e culture orientali, ha soggiornato dal 1956 al 1968 in Giappone studiando il buddhismo zen e vivendo in monasteri e comunità. Dagli anni ’70, Snyder è divenuto un punto di riferimento per il suo impegno nella difesa dell’ambiente. Teorico dell’ecologia profonda, docente e attivista, è considerato una delle voci più rilevanti della poesia americana (Premio Pulitzer, 1975). Vive in California, nella Sierra Nevada.