Kaw Djer, nasce a Viedma nel 1968. Il padre è un acceso oppositore del governo sanguinario di Videla. Insieme alla sua famiglia, Kaw scappa in Italia nel 1980. L’esperienza da rifugiato politico segna la sua adolescenza. Trova conforto nella lettura.
Si avvicina allo studio dell’esoterismo e della tanatologia, prima di dedicare il proprio interesse al satanismo laveyano, su cui incentra la propria tesi in Sociologia, e all’opera di Crowley. I suoi lavori sono tradotti in dodici lingue, tra cui il sanscrito.